An Unbiased View of art 2 d lgs 74 2000

Questa confusione può portare a una comprensione errata delle proprie opzioni legali quando ci si trova di fronte alla necessità di segnalare un reato. In questo articolo, ci proponiamo di chiarire le differenze tra denuncia e querela, evidenziando le specifiche circostanze in cui ciascuna è applicabile e le relative conseguenze legali.

Nella pratica, for eachò, si pone un problema: occur sapere quando c’è bisogno della denuncia e quando della querela?

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Se la notizia di reato risulta fondata, si procederà con il rinvio a giudizio, altrimenti il procedimento verrà archiviato. 

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Si configura, dunque, una condizione di procedibilità – subordinando l’esercizio dell’azione penale alla volontà della parte offesa – dalla quale il legislatore fa dipendere la perseguibilità di determinati fatti ritenuti criminosi.

Il termine di tre mesi è eccezionalmente prolungato per alcuni reati: ad esempio, for every lo stalking e il revenge porn, c’è tempo fino a sei mesi for every presentare querela. Per la violenza sessuale (non aggravata), invece, il termine è di dodici mesi.

Pertanto, anche se l’indagato non ha solitamente diritto a essere informato dell’intervenuta archiviazione della notizia di reato a suo carico, ha tuttavia diritto a ricevere la notifica della remissione di querela.

Nelle fattispecie riguardanti i reati contro la libertà sessuale, la querela può essere presentata entro dodici mesi (entro sei mesi, invece, nei casi di reato di stalking).

L’esercizio dell’azione penale da parte del Pubblico Ministero è quindi subordinata ad una “condizione di procedibilità”, e cioè la querela. In difetto di questa il reato non sarà perseguito.

La remissione deve essere accettata dal querelato, ma non necessariamente tale accettazione deve essere espressa. La giurisprudenza non è rigida nell’interpretazione dell’accettazione tacita della remissione di querela. Anche l’accettazione della remissione infatti, può essere costituita da comportamenti omissivi del querelato.

Se la persona offesa, for every qualsiasi motivo, determine di ritirare la querela rendendo così improcedibile l’azione penale, può check here farlo. La denuncia invece è la notizia di reato alla pubblica autorità: nel caso in cui il reato fosse procedibile d’ufficio, il reato sarà comunque perseguibile e l’azione penale verrà esercitata.

In precedenza, prima della modifica apportata dalla legge n. 205/1999, il principio era esattamente opposto: le spese del procedimento erano a carico del remittente, salvo che nell’atto di remissione fosse stato convenuto il contrario.

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